Dare visibilità alla pace e alle persone che la chiedono e la invocano. Nasce con questo desiderio A passo di pace, una camminata di circa nove chilometri tra i comuni di Gaggiano, Trezzano sul Naviglio, Corsico e Buccinasco, che si è tenuta nel pomeriggio di domenica 26 maggio 2024, con ritrovo presso il Santuario di SantInvenzio a Gaggiano. La marcia è stata promossa dal comitato Ponti di pace, costituito da 25 associazioni dellarea Sudovest milanese. Esiste un popolo della pace, ha spiegato don Massimo Mapelli, presidente dellassociazione Una casa anche per te (Ucapte) e portavoce del comitato Ponti di pace, che non vuole stare fermo in silenzio, ma che ha scelto di farsi vedere e sentire. Per questo ci mettiamo in cammino, provando a risvegliare nelle nostre comunità lidea di aver voglia della pace. Il nostro Paese per ora non è in guerra, ma viviamo già in uneconomia di guerra. A noi questo non va bene, perché vorremmo che leconomia fosse al servizio di chi ha più bisogno, degli ultimi e dei poveri. Questo è un altro messaggio che vorremmo lanciare con la marcia. A passo di pace, che ha ottenuto il patrocinio dei Comuni di Buccinasco e Corsico, ha terminato il suo percorso intorno proprio a Buccinasco, presso il parco Spina Azzurra. Qui si sono tenuti gli interventi del comitato promotore e delle istituzioni. Una breve tappa intermedia è stata fatta anche a Corsico, in piazza Fontana dellincontro, dove è stata allestita la mostra Donne di pace. Tutto il corteo è stato animato dai gruppi musicali Glamourga e FONC. Per dare ulteriore visibilità alliniziativa e ai valori che essa promuove, i vari ponti sul Naviglio Grande interessati al passaggio della marcia sono stati sovrastati da degli appositi striscioni del comitato Ponti di pace. A passo di pace segue liniziativa dello scorso dicembre quando il comitato, appena costituitosi, promosse un flash mob a Cesano Boscone accompagnato, anche in quel caso, da degli striscioni messi sui ponti del Naviglio Grande, nel tratto tra Abbiategrasso e Corsico. Lo scorso autunno, ha ricordato don Mapelli, scrissi una lettera dal titolo Popolo della pace, alzati in piedi, a tutte le realtà del Piano di zona dei Comuni del corsichese perché, di fronte a quello che stava accadendo, mi sembrava strano che non si alzassero voci a invocare la pace. Da lì è nato un manifesto, che poi ha portato alla costituzione del comitato. In questi mesi abbiamo promosso diversi incontri di sensibilizzazione e di formazione perché non si può più stare nascosti, dobbiamo sentirci stanati nellessere donne e uomini costruttori di pace a partire dai nostri territori e dalle azioni e dai contesti che viviamo. Il comitato Ponti di pace è formato da: Una casa anche per te (Ucapte); Caritas ambrosiana; San Vincenzo de Paoli Conferenza di Abbiategrasso; Acli corsichesi; ANPI Buccinasco, Azione cattolica zona VI Melegnano; associazione culturale Liberamente Corsico; associazione Mambre di Vigano Certosino; associazione Itaca Corsico; associazione Ventunesimodonna Corsico; ANPI Gaggiano sezione Resistere è vivere; associazione culturale Le voci del Naviglio Trezzano/Gaggiano; cooperativa Novella 73 Gaggiano; Leo Lions Città metropolitana di Milano; ANPI Corsico; cooperativa agricola Madre Terra Zinasco; gruppo musicale DescargoLab; Libera Sudovest Milano; cooperativa Ri-Maflow-Fuorimercato Trezzano; cooperativa Terra e cielo Gaggiano; Decanato di Cesano Boscone; circolo ARCI Cesare Terranova Cesano Boscone; ANPI Cesano Boscone; associazione Amici della Nave; circolo Legambiente Il Fontanile, Salvambiente ODV Trezzano.